Benvenuti nel mio mondo fatto di fantasia, creatività, libero pensiero, nel rispetto di tutto e di tutti......divido con voi le mie esperienze, le mie sensazioni e i miei pensieri ......piu' profondi!

Non so se riuscirò o mi sarà concesso di chiudere "il cerchio", "disegnandolo sulla grande tela della vita". So di per certo però, che qualunque cosa accadrà nel mio percorso di vita futura, le parole, i pensieri, i racconti e le riflessioni, qui riposti, rimarranno, spero, come spunto e stimolo di riflessione per chiunque li leggerà.

lunedì 1 giugno 2015

Uno dei mali dell'uomo

Uno dei mali dell'uomo di ieri e di oggi : criticare, condannare facilmente gli altri...

Se una persona commette un errore, subito esce dalla nostra sfera di amicizia, o, al massimo, gli rivolgiamo qualche attenzione ma con sufficienza. 
Ma il giudizio più terribile è quello dato in nome della fede, quando, santamente e devotamente, sottolineiamo i difetti o i peccati altrui pensando, facendo così, di rendere onore a Dio. 
Gesù azzera tutte queste illusioni con un'affermazione che ci fa rabbrividire: prima di giudicare gli altri è meglio analizzare se stessi, togliere la trave che ci impedisce di vedere la pagliuzza nell'occhio del fratello. 
Non si tratta di evitare il giudizio, di non avere opinioni, certo. 
Ma di averle mettendosi nella dinamica prospettiva di Dio che non vede il peccato ma il peccatore e del peccatore vede la possibile redenzione. 
Siamo chiamati a giudicare noi stessi e gli altri con la compassione che ci proviene dal Maestro, sapendo che la vita è un percorso e che ogni errore può essere superato, redento, riparato. 
Iniziamo questa settimana provando a giudicare in altro modo, mettendoci nella prospettiva di Dio...